Filippo AlloraL’industria automobilistica giapponese, da tempo nota per la sua resistenza all’adozione della mobilità elettrica, sta assistendo a una svolta epocale. In un mercato dominato da veicoli a combustione interna, la Nissan Sakura ha conquistato un posto di rilievo come l’auto elettrica più venduta nel Sol Levante.
Il Successo Inarrestabile
La Nissan Sakura, frutto di una collaborazione tra Nissan e Mitsubishi, ha sconvolto il panorama automobilistico giapponese. Questa compatta vettura elettrica si è adattata perfettamente alle proporzioni delle “kei car,” veicoli ultracompatte progettati per l’uso nelle strette strade cittadine del Giappone. Inoltre, gode di significativi vantaggi fiscali e assicurativi, rendendola ancora più attraente per i consumatori locali.
Un riconoscimento che sottolinea il successo straordinario della Sakura è l’assegnazione del premio “Car of the Year 2022” in Giappone. Insieme alla sua controparte Mitsubishi ekX, la Sakura ha dominato la scena elettro-mobilità nel paese del Sol Levante, rappresentando quasi la metà di tutte le auto elettriche immatricolate in Giappone, con un impressionante numero di 35.099 unità vendute solo nel 2023.
Autonomia Sostenibile e Ricarica Veloce
La Sakura è dotata di una batteria agli ioni di litio da 20 kWh che le garantisce un’autonomia di 180 km secondo il ciclo WLTC. Questa batteria è abbinata a un motore elettrico da 47 kW e 195 Nm di coppia, fornendo una perfetta combinazione tra efficienza energetica e prestazioni. Nonostante le dimensioni compatte di 3,4 metri, la Nissan Sakura può comodamente ospitare quattro passeggeri. La ricarica è veloce e conveniente, richiedendo solo 8 ore per una ricarica completa o solamente 40 minuti se ci si collega a una colonnina di ricarica ad alta velocità.
La Sakura offre anche la possibilità di esprimere la propria personalità con una vasta gamma di 15 colorazioni tra cui scegliere. Quattro di queste evocano le stagioni dell’anno, aggiungendo un tocco di bellezza e stile a questa compatta elettrica. Il prezzo competitivo di circa 11.500 euro, al netto di tasse e incentivi, è un ulteriore incentivo per chiunque voglia adottare questa eco-friendly “kei car.”
Destinata a Restare Locale
Nonostante il suo grande successo in Giappone, la Nissan Sakura sembra destinata a rimanere un’offerta esclusiva per il mercato domestico. Questa scelta potrebbe contribuire a mantenere il suo status di “gioiello nascosto” per i consumatori giapponesi, consentendo loro di godere appieno dei suoi vantaggi ecologici ed economici.
In conclusione, la Nissan Sakura sta dimostrando che anche in un mercato automobilistico tradizionalmente orientato verso i veicoli a combustione interna, l’innovazione elettrica può trovare il suo spazio. Con il suo successo straordinario in Giappone, questa kei car sta aprendo la strada a una nuova era di mobilità sostenibile nel Paese del Sol Levante.
Roberto Caccia
