La collaborazione tra Volkswagen e Xpeng porta alla creazione di una nuova piattaforma per auto elettriche
La collaborazione tra il Gruppo Volkswagen e Xpeng, due giganti dell’industria automobilistica euro-asiatica, ha iniziato a mostrare i primi risultati concreti. Il frutto di questa alleanza è la creazione di una piattaforma innovativa per auto elettriche, denominata China Electrical Architecture (Cea). Questa piattaforma verrà utilizzata per le vetture a marchio VW prodotte e vendute in Cina a partire dal 2026.
La notizia è stata annunciata dalla casa automobilistica orientale Xpeng, che ha sottolineato come la nuova piattaforma permetterà una riduzione dei costi del 40% rispetto alla piattaforma Meb, sviluppata in Germania. Questo risultato è stato possibile grazie all’utilizzo di un minor numero di unità di controllo, alla presenza di un computer centrale e a strutture che governano l’elettronica e altre funzioni, tra cui la guida autonoma.
Un SUV come punto di partenza
La nuova piattaforma Cea dovrebbe essere basata sulla piattaforma Edward, già utilizzata per la Xpeng G9. Le due aziende avevano infatti dichiarato che il programma congiunto avrebbe utilizzato l’attuale struttura del SUV elettrico come punto di partenza. Questo fa parte di un accordo più ampio, che prevede anche la realizzazione di due auto elettriche (iniziando da un SUV), l’approvvigionamento sinergico di vari componenti e una collaborazione su software.
Un ponte tra Europa e Asia
La partnership tra Volkswagen e Xpeng non si limita alla creazione della piattaforma Cea. Infatti, l’accordo prevede anche l’acquisizione del 4,99% della startup orientale da parte di Volkswagen, un investimento che è costato 700 milioni di euro. Questa mossa permette a Volkswagen di avere accesso alle tecnologie sviluppate da Xpeng, una società fondata nel 2014 e che si è distinta per la sua avanzata tecnologia rispetto a molti altri competitor.
Tra le tecnologie più innovative sviluppate da Xpeng ci sono i sistemi V2X (Vehicle-to-everything, ovvero “dal veicolo a qualsiasi cosa”) e XNGP, che corrisponde al FSD (Full Self-Driving) di Tesla. Questo rappresenta un primo esempio di collaborazione tra Europa e Cina nel settore automobilistico.
Ralf Brandstaetter, capo del Gruppo Volkswagen Cina, ha commentato: “La concorrenza è molto agguerrita e dobbiamo adattare la nostra struttura dei costi per essere competitivi in questo ambiente. Si tratta di un passo decisivo nel nostro sviluppo di veicoli intelligenti connessi specifici per la Cina e nell’accelerazione della nostra forte strategia ‘In Cina, per la Cina’”.
In definitiva, la collaborazione tra Volkswagen e Xpeng rappresenta un importante passo avanti nel settore delle auto elettriche, con l’obiettivo di ridurre i costi e migliorare l’efficienza delle vetture. Questo accordo potrebbe rappresentare un modello per future collaborazioni tra aziende europee e asiatiche nel settore automobilistico.