Ritardo nella produzione della Model 2 e 15.000 licenziamenti: la situazione attuale di Tesla

Il futuro incerto della Tesla Model 2

Il dibattito sulla realizzazione o meno della Tesla Model 2 continua a tenere banco. Nota anche come progetto NV9, secondo quanto riportato da Electrek, la domanda che tutti si pongono è se questa nuova vettura sarà effettivamente prodotta o meno. Le opinioni sono divise, ma la maggioranza sembra propendere per un sì, nonostante i timori di possibili ritardi significativi.

La Tesla Model 2, conosciuta anche come baby-Tesla o Tesla da 25.000 euro, dovrebbe essere costruita su una piattaforma di nuova generazione che la casa automobilistica americana sta sviluppando da tempo. Questa piattaforma dovrebbe servire anche come base per il Robotaxi, un altro progetto ambizioso di Tesla. Tuttavia, sembra che la realizzazione della Model 2 potrebbe subire dei ritardi. Scopriamo il perché.

Il ruolo del nuovo data center di Tesla

Recentemente, Tesla ha spostato la sua attenzione e le sue risorse sulla realizzazione di un nuovo e gigantesco data center. Questa struttura, che sorgerà nella gigafactory di Austin, in Texas, avrà il compito di gestire i dati provenienti dai Robotaxi e rappresenterà un punto di riferimento per la guida autonoma.

Secondo i piani di Elon Musk, il data center avrebbe dovuto essere operativo entro l’estate. Tuttavia, secondo alcune fonti vicine alla questione, la struttura potrebbe diventare operativa solo a fine anno o, addirittura, all’inizio del 2025. Fino a quando il data center non sarà pronto, sembra che non ci saranno ulteriori sviluppi sulla Model 2.

Tesla Model 2, il render di Motor1

Tagli alla forza lavoro di Tesla

Un altro segnale che indica possibili ritardi nel progetto della Model 2 sono i recenti annunci di Tesla riguardanti i licenziamenti. L’azienda ha infatti intenzione di ridurre la sua forza lavoro di più del 10%, che, considerando i 140.000 dipendenti di Tesla, significa che quasi 15.000 persone potrebbero perdere il loro posto di lavoro.

Musk ha dichiarato che questa decisione è una conseguenza naturale della riorganizzazione dell’azienda. Tuttavia, molti ritengono che sia stata imposta dalla guerra dei prezzi, che ha ridotto i profitti, e dal fatto che molti progetti stiano procedendo più lentamente del previsto.

Speranze per la Tesla Model 2

Nonostante tutto, ci sono ancora molti che credono nel progetto della Model 2. Secondo alcuni analisti ed esperti, Tesla non avrebbe abbandonato il progetto. Musk ha definito la Model 2 come una priorità per il 2024 e, nonostante i ritardi, il nuovo modello sarebbe ancora in fase di sviluppo e potrebbe essere presentato nel 2025, anno in cui dovrebbe anche iniziare la produzione.

A sostegno di questa tesi ci sono le voci riguardanti le nuove Gigafactory in Messico e in India e l’ampliamento degli impianti esistenti, inclusa la Gigafactory di Berlino. Quest’ultima, dopo la produzione della Model Y, dovrebbe ospitare le linee di produzione di un modello chiave per i mercati europei.

In definitiva, il futuro della Tesla Model 2 è ancora incerto. Nonostante i ritardi e le difficoltà, molti continuano a credere nel progetto e sperano di vedere presto questa nuova vettura sulle strade.